Acer aggiorna il suo catalogo di soluzioni mobile presentando un netbook dalle caratteristiche tecniche diverse dalla maggior parte dei prodotti basati sull’onnipresente processore Atom.
La CPU è sempre Intel, ma l’Aspire One 752 integra un Celeron 743 ULV, soluzione che garantisce sicuramente prestazioni superiori rispetto a quelle della piattaforma Pine Trail.
Il processore, realizzato a 45 nanometri, ha una frequenza di clock pari a 1,3 GHz, integra 1 MB di cache di secondo livello e possiede un TDP di 10 W. Il chipset è un Intel GS45 Express con sottosistema video integrato GMA 4500MHD che, secondo l’azienda taiwanese, è sufficiente per riprodurre video in alta definizione.
Il display retroilluminato a LED ha una diagonale di 11,6 pollici con risoluzione di 1366×768 pixel, la dotazione di memoria DDR2 ammonta a 2 GB, espandibile fino a 4 GB, mentre il disco rigido è disponibile nei tagli da 250 GB e 320 GB. La connettività di rete invece è garantita da un modulo WiFi 802.11b/g/n, da un’interfaccia Gigabit Ethernet e, opzionalmente, da un modulo Bluetooth 2.1 e da un modulo per reti 3G.
La tastiera è di tipo full size con tasti distanziati per un maggiore comfort di utilizzo, mentre il touchpad multitouch consente di scorrere i documenti, ruotare le immagini o zoomare utilizzando le dita. La dotazione hardware è completata da tre porte USB 2.0, un card reader 5-in-1, uscita VGA, uscita HDMI e webcam da 0,3 megapixel.
La batteria a sei celle, infine, permette di ottenere un’autonomia fino a 5 ore. L’Aspire One 752 è disponibile nei colori Diamond Black, Ruby Red, Seashell White e Sapphire Blue, ad un prezzo di 449 euro per la versione base e a 549 euro per la versione con modulo 3G e hard disk da 320 GB.
Come si può dedurre, non esiste più la differenza tra notebook e netbook, ma le due categorie sono ormai intercambiabili. Probabilmente l’unica caratteristica distintiva è rappresentata dalla dimensione dello schermo, visto che anche i prezzi sono saliti oltre un limite accettabile.