Secondo quanto riferito da VentureBeat, Acer sarebbe pronta a lanciare entro due settimane il primo device basato su Chrome OS. Fonti multiple vicine all’azienda avrebbero confermato il rumor, ma sul progetto vige al momento massimo riserbo. L’annuncio potrebbe dunque avvenire in occasione del Computex Taipei, in programma nei primi giorni di Giugno.
Di Chrome OS si conosce ancor poco e non è pertanto chiaro il tipo di device che potrebbe ospitarne l’esordio. Il sistema operativo, basato sul browser Chrome, è pensato teoricamente per i netbook, ma in futuro ne è prevista una fusione con Android per giungere ad un prodotto unico valido su ogni tipo di dispositivo. Acer, a tal proposito, non regala dettagli: l’ipotesi è quella per cui la prima presentazione possa essere su di un netbook ARM, ma l’ipotesi tablet non è stata al momento ancora del tutto scartata.
Acer aveva preannunciato le proprie intenzioni in proposito spiegando che il primo prodotto sviluppato in collaborazione con Google sarebbe giunto sul mercato entro la seconda metà del 2010. La tempistica appare ora perfetta, con un possibile annuncio entro pochi giorni e quindi una successiva distribuzione nei mesi a venire, probabilmente dopo l’estate.
Chrome OS è indubbiamente uno degli elementi di spicco nell’arsenale che Google intende schierare contro Microsoft per tentare di sovvertire il legame che il gruppo di Redmond ha tessuto tra i propri prodotti ed il mercato dei desktop. Con Chrome OS Google tenta di ribaltare il mondo del software trasformando ogni codice in servizio online, spingendo forte sul cloud computing e riuscendo a gestire la macchina locale tramite una sorta di semplice browser.
L’interfaccia grafica è a tutt’oggi in fase di sviluppo, ma un primo prototipo potrebbe vedere la luce entro pochi giorni. Acer se ne fa capofila (Dell starebbe valutando la medesima opportunità ed altri grandi gruppi non avrebbero ancora fatto avere la propria posizione in proposito), e sarà inevitabilmente un momento importante nella storia di Google e delle proprie attività al di fuori del motore di ricerca.