AdCenter Lab mostra le proprie potenzialità: il database al momento è troppo limitato per poter restituire risultati completi o quantomeno attendibili, ma le potenzialità espresse dal servizio sembrano di una certa importanza. AdLab, annunciato in Gennaio e progressivamente attivato durante gli ultimi mesi, è messo a disposizione di quanti intendono sfruttare il motore di ricerca, le mappe e gli altri servizi Microsoft per promuovere le proprie attività: i vari strumenti di analisi offerti permettono di capire come strutturare le proprie campagne e come sposare le proprie necessità con le caratteristiche intrinseche dei ricercatori online.
I servizi sono elencati nella sezione “Demos“, sono divisi in quattro macro-categorie, ma non tutti sono al momento attivati:
- Paid Search
– Context-Based Acronym Resolution
– Forecasting Search Volume Seasonality
– French-English Translation Tool
– Hierarchical Keyword Suggestion
– Keyword Price Estimation
- Contextual Advertising
– Exploring MSN: Online Advertising Intelligence Service
– Keyword Extraction
- Behavior Targeting
– Detecting Online Commercial Intention
– Ads Delivery on Social Network
– Behavior Targeting System
- Emerging Markets
Varie opzioni restituiscono risultati molto interessanti. “Local Ads on PC“, ad esempio, sembra studiato appositamente per identificare sul territorio quali aziende promuovano la propria attività sul canale AdCenter: il risultato è completo di mappa e riferimenti specifici per individuare e contattare tali aziende. “Forecasting Search Volume Seasonality“, invece, indica in quale periodo dell’anno una specifica parola sia maggiormente cercata. Può essere utile, ad esempio, sapere che “intuit” è una parola molto cercata soprattutto tra Gennaio e Febbraio. “Mispelling Detection“, ancora, permette di vedere come una precisa parola venga erroneamente digitata operando una ricerca (“Microsoft”, ad esempio, viene spesso erroneamente digitato “Mirosoft” o “Microsof”)