La novità era stata largamente preannunciata (il co-fondatore Yahoo! Jerry Yang parlò del progetto al Search Engine Forum del 1° Marzo), non lascia presagire immediati scossoni al settore, ma assume i connotati di una semplice (quanto importante) operazione commerciale: Overture cambia nome e viene inglobata direttamente nel mondo Yahoo!. Già in precedenza Yahoo! deteneva la piena proprietà dell’arma pubblicitaria del motore (acquisizione risalente al Luglio 2003), ma solo con il cambiamento odierno l’offerta va a conformarsi al di sotto del nome Yahoo! similmente all’organizzazione già improntata dai rivali di Google con i progetti AdWord e AdSense.
Il nome Overture Service prende dunque da oggi formalmente il nome di Yahoo Search Marketing. Il cambiamento è però al momento ufficiale solo negli Stati Uniti: altrove il cambiamento verrà introdotto poco alla volta e solo in Giappone e Corea il brand Overture rimarrà saldo al suo posto. Yahoo! ha deciso inoltre di apportare piccole e non sostanziali modifiche alla nomenclatura delle offerte promozionali del gruppo.
Il cambiamento si inserisce all’interno di un più ampio movimento di ristrutturazione che il motore di ricerca ha avviato ormai da tempo alla ricerca dei giusti equilibri per contrastare lo strapotere di Google. La nuova etichetta va però annessa in particolare alla necessità di sfruttare l’appeal del brand “Yahoo!”: la forza del nome dovrebbe trasferire nuovo carisma all’offerta ex-Overture.