Nell’era dello streaming on demand e della musica immateriale, vi è chi ancora punta sul vecchio e caro CD. Non un nome qualunque, però, bensì nientemeno che Adele: l’artista che, a pochissimi giorni dal lancio del singolo “Hello”, ha già battuto tutti i record di distribuzione. Secondo quanto rivelato dal New York Post, il team che gestisce la cantante dalle vendite miliardarie avrebbe tentato di piazzare il nuovo CD negli Apple Store, per la vendita diretta al pubblico. Ma, a quanto sembra, l’obiettivo non sarebbe andato in porto.
“25”, il nuovo album di Adele dopo il successo internazionale di “21”, sarà reso disponibile al pubblico entro la fine di novembre. Per il lancio, anticipato dal singolo “Hello”, pare che la casa di distribuzione voglia puntare fortemente sulla vendita di copie fisiche su CD, oltre che alla digital delivery e allo streaming. Così, stando alla testata statunitense sopracitata, vi sarebbe stato un tentativo di convincere Apple a distribuire i supporti ottici all’interno di Apple Store, un’offerta che il gruppo di Cupertino avrebbe declinato, così come riporta Cult of Mac.
Sebbene non vi siano conferme ufficiali né da Apple e né dal management della cantante, non è difficile immaginare le ragioni dell’eventuale rifiuto. La mela morsicata, infatti, ha abbandonato da anni i supporti fisici, tanto che nemmeno desktop e laptop del marchio ospitano più un lettore di CD e DVD. La società di Cupertino, inoltre, è concentrata su ben altri fronti della distribuzione musicale, in particolare con lo streaming di Apple Music.
Non è però tutto, poiché fra la Mela e Adele potrebbe comunque esservi spazio per una proficua collaborazione. Sempre il New York Post parla di una possibile sponsorizzazione del tour dell’artista, citando l’incredibile cifra di 30 milioni di dollari. Una cifra considerevole, considerato come sia di circa 10 volte maggiore alla media di mercato per altri artisti e, per questo, da prendere con le pinze.
Il nuovo album di Adele sarà disponibile dal prossimo 20 novembre, con una versione deluxe prevista solo per alcune catene, come Target negli Stati Uniti. La stessa strategia scelta da Taylor Swift per “1989”, rivelatasi poi estremamente vincente.