Per la prima volta nella propria storia, Photoshop si mostra agli utenti in versione Beta gratuita, con la possibilità per chiunque di scaricare il pacchetto di installazione e testare quanto realizzato dagli ingegneri in attesa della release finale. Ad annunciarlo è Adobe, la quale apre dunque le porte del proprio software di punta per consentire all’utenza di toccare con mano quanto l’azienda ha da offrire, di rilevare eventuali problemi e di fornire feedback utili al miglioramento dell’applicazione.
Adobe Photoshop CS6 sarà poi disponibile entro la prossima estate, secondo quanto dichiarato dal gruppo di San José, il quale punta quindi a giungere a tale traguardo con il maggior numero di suggerimenti possibile da parte degli utenti. Tale edizione, ha dichiarato poi il product manager di Photoshop Bryan O’Neil Hughes, è fortemente orientata agli utenti e da essi l’azienda intende trarre il massimo per offrire un prodotto sempre migliore, seguendo quelle che sono le caratteristiche desiderate da coloro che utilizzano frequentemente l’applicazione.
Oltre ad una serie di ritocchi per l’interfaccia grafica, Photoshop CS6 introdurrà diverse nuove feature che includono nuovi effetti e nuovi filtri da applicare alle immagini, un sistema di ritaglio non distruttivo ed alcuni nuovi tool per il miglioramento delle fotografie. Tra le novità in arrivo, poi, figurano anche un sistema denominato Content Aware Patch, il quale consente di replicare una porzione di un’immagine in un’altra zona della stessa, ed uno denominato Content Aware Move, che permette di spostare una regione di un’immagine lasciando al software il compito di riadattare diversi parametri.
La prossima edizione dell’applicazione sarà poi basata sul Mercury Graphics Engine, nuovo motore realizzato da Adobe per sfruttare la GPU piuttosto che la CPU nelle elaborazioni bisognose di maggiori risorse. Come sottolineato in precedenza, la release finale sarà disponibile nel corso della prossima estate, sia in versione standalone che come componente della suite Creative Cloud, ad un prezzo non ancora specificato dalla società statunitense.