La collezione di applicazioni targate Adobe dedicate al mondo Apple si arricchisce di un nuovo nome: trattasi di Reader, il celebre strumento della società statunitense per la visualizzazione di file in formato PDF, il quale vede ora l’arrivo di una versione dedicata ai dispositivi basati sul sistema operativo iOS. Adobe Reader va dunque ad affiancarsi a CreatePDF, altra applicazione del gruppo che permette di creare documenti PDF in mobilità, creando un’accoppiata di sicuro valore per il gruppo e per l’utenza che necessita di tali servizi in mobilità.
La versione di Reader per iOS permette di visualizzare documenti PDF importandoli da una qualunque applicazione che supporti la funzionalità “Apri in” inclusa nel sistema operativo mobile della Mela: una volta installata comparirà dunque anche l’applicazione realizzata da Adobe nell’elenco di quelle utilizzabili per gestire il file aperto, il quale una volta terminata la consultazione andrà a posizionarsi nella lista dei documenti aperti di recente per poter essere visualizzato una seconda volta in maniera veloce.
Tra le altre caratteristiche dell’app figurano la possibilità di gestire file criptati grazie al supporto alla crittografia AES a 256 bit, un sistema per la ricerca di porzioni di testo nel corpo dei documenti, uno strumento per l’aggiunta di segnalibri così da poter accedere rapidamente a determinate sezioni dei PDF aperti e la possibilità di utilizzare AirPrint per la stampa di documenti via Wi-Fi direttamente dal proprio dispositivo iOS. Funzionalità, queste, già presenti in numerosi altri software già disponibili in precedenza, ma che possono rappresentare una buona base di partenza per un’app che ha alle spalle un nome del blasone di Adobe.
Secondo i primi test, Reader per iOS si colloca già sullo stesso piano di applicazioni come iBooks di Apple in termini di prestazioni, benché risulti leggermente più lenta nel rendering dei documenti durante le operazioni di zoom. Il software targato Adobe può essere scaricato gratuitamente dall’App Store di Cupertino, nel quale è già diventato uno dei programmi più scaricati dagli utenti della mela morsicata.