Come vi avevamo già anticipato, l’assenza di Flash su iPad costituisce un grave deterrente alla navigazione, rendendo il dispositivo di fatto inutile per molteplici servizi, quali i siti di video streaming. Di poche ore fa, le dichiarazioni indispettite di Adobe, rilasciate tramite il blog ufficiale dedicato a Flash.
L’azienda rimarca come il mancato supporto a Flash imponga serie restrizioni al consumatore, il quale si ritroverebbe completamente escluso dal 70% dei giochi gratuiti online e dal 75% delle piattaforme video.
E, in aggiunta a queste limitazioni, Adobe sottolinea come Apple abbia optato per un’adozione particolare del formato Epub per gli eBook, standard che la stessa Adobe ha contribuito a sviluppare. Il sistema di DRM di Cupertino, infatti, esclude la fruizione dei libri da dispositivi non targati mela, seppur compatibili con lo standard Epub:
A differenza di moltri altri lettori eBook che usano il formato Epub, i consumatori non potranno accedere a contenuti Epub protetti dal DRM Apple su dispositivi creati da altri produttori. E senza il supporto a Flash, gli utenti iPad non potranno avere accesso ad un immensa fetta dei contenuti Web, inclusi il 70% dei giochi e il 75% dei video. Se volessi utilizzare iPad per connettermi a Disney, Hulu, Miniclip, Farville, ESPN, Kongregate o JibJab, (senza citare i miliardi di altri siti sul Web) non avrei fortuna.
Si tratta di una risposta che appare sensata e condivisibile, considerando proprio l’ampia diffusione dei contenuti in Flash, ormai irrinunciabili, sul Web. Ma, proprio come si ipotizzava poche ore fa, Apple potrebbe temere la concorrenza di questi contenuti gratuiti nei confronti di App Store.