Nuovo record per i guadagni provenienti dall’advertising nel web: secondo i dati pubblicati dall’Internet Advertising Bureau, infatti, i ricavi economici legati alle sponsorizzazioni online ammonterebbero nella prima metà del 2011 a circa 14,9 miliardi di dollari, con un incremento del 23,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un trend, questo, che conferma come la percentuale di crescita tenda a raddoppiare di anno in anno.
A dominare la classifica degli strumenti da cui provengono i maggiori profitti sono sempre le ricerche online, permeati di contenuti sponsorizzati provenienti da diversi circuiti di advertising: da sole le ricerche producono infatti il 49% del totale (circa 7,3 miliardi), rappresentando il fulcro dell’intero mercato. Al secondo posto figura invece la cosiddetta categoria del “display advertising”, la quale può essere suddivisa in banner pubblicitari (23%), video (6%), contenuti interattivi (6%) e sponsorizzazioni (3%).
La posta elettronica occupa invece l’ultima posizione con solo l’1% dei ricavi totali del mercato pubblicitario online: sempre meno frequentemente ci si imbatte infatti in campagne basate sull’invio di email, probabilmente a causa della semplicità con cui è possibile eliminare tali messaggi dalla propria casella senza visualizzarli. L’analisi ha cercato inoltre di stabilire l’andamento dell’advertising in Rete in base ai modelli proposti dalle società: nel 64% dei casi sono state preferite campagne basate sulle performance, mentre il 31% del totale è occupato da quelle basate sul numero di impression.
Secondo l’IAB a guidare la crescita di un mercato in continua espansione sarebbe principalmente la maggiore volontà da parte delle aziende e delle società che desiderano mostrare maggiormente il proprio brand al mondo intero di affidarsi alla Rete come canale di comunicazione digitale, aumentando gli investimenti e cercando di ampliare le campagne pubblicitarie per raggiungere nuove aree.