Di Facebook si parla moltissimo, spesso a sproposito, e in ogni caso raramente si mettono in luce le potenzialità (ancora probabilmente poco comprese in Italia) della piattaforma di marketing che supporta economicamente Facebook.
Dire, infatti, che ci sono 120 milioni di iscritti che, volontariamente, inseriscono del database di Facebook tutti i dati anagrafici e comportamentali possibili e immaginabili, probabilmente non fa lo stesso effetto rispetto alla sperimentazione diretta del sistema di pubblicazione degli annunci pubblicitari integrato nella piattaforma.
Giunti infatti al momento di definire il target degli annunci ecco che con qualche click riusciamo a sapere in tempo reale quanti uomini spostai gay ci sono in Italia con più di 40 anni, quante ragazze single tra i 18 e i 23 anni e molto altro ancora.
Si tratta, a mio parere, dell’ennesima dimostrazione di come un social media possa essere interpretato come un’inesauribile fonte di business e di opportunità per chi fa marketing! Una profilazione anagrafica e comportamentale di questo tipo, accompagnata dalla viralità totale di ogni informazione presente in Facebook sono, a mio giudizio, il risultato di un grande colpo di genio.