Sottoporsi ai sempre più rigidi controlli in aeroporto prima di imbarcarsi non è certo piacevole. La tecnologia può venire in aiuto, rendendo più confortevole e meno invasiva l’esperienza per i passeggeri, senza compromettere il necessario livello di sicurezza. Un sistema innovativo verrà sperimentato presso il Dubai International Airport, a partire dal prossimo anno.
Si tratta essenzialmente di un tunnel, attraverso il quale chi viaggia cammina senza essere interrotto né osservato direttamente da un operatore in carne e ossa. Il lavoro è svolto da un sistema composto da ben 80 videocamere posizionate in modo strategico e nascosto, che oltre ad effettuare la scansione del volto eseguono l’analisi dell’iride, così da assicurare che la persona in questione corrisponda a tutti gli effetti a quella riportata sul documento.
Sulle pareti vengono visualizzate immagini create appositamente per far volgere lo sguardo verso i punti dove sono collocati i sensori: un panorama ispirato al deserto, l’interno di un acquario con tanto di pesci in movimento oppure inserzioni pubblicitarie, costituendo così anche un’opportunità di generare profitto per lo scalo.
I pesci sono una sorta di intrattenimento inedita per il viaggiatore, ma che a noi serve per attrarre lo sguardo verso differenti sezioni del tunnel, dove le videocamere catturano l’immagine del suo viso. Passeggiando all’interno non ci si accorge di nulla, semplicemente si cammina.
قريبا في #دبي.. ممر ذكي لإنهاء إجراءات السفر في المطارات في 10 ثوان فقط #أسبوع_جيتكس_للتقنية #البيان @GDRFADUBAI @GITEXTechWeek pic.twitter.com/c9cGB1OA76
— صحيفة البيان (@AlBayanNews) October 9, 2017
Come si può vedere nel filmato qui sopra, una volta effettuata la scansione, una freccia indica al passeggero che può proseguire il proprio tragitto senza interruzioni oppure, nel caso in cui si rendano necessari ulteriori controlli, lo ferma con un segnale di Alt in attesa che giunga personale addetto al compito. Il primo di questi tunnel sarà installato presso l’aeroporto internazionale di Dubai entro l’estate 2018, al Terminal 3, mentre negli altri punti della struttura arriverà nei due anni successivi.