Capita ogni tanto che ci venga in mente di valutare se effettivamente il nostro PC stia andando al massimo delle sue capacità o se magari esista una qualche maniera per tentare di ottimizzare le sue prestazioni… ma come fare?
Semplice: in Vista esiste uno strumento molto comodo che consente di valutare, in più o meno tempo, a seconda della profondità dell’analisi che vogliamo effettuare, l’affidabilità e le prestazioni del nostro sistema consentendoci di apportare eventuali modifiche o migliorie, o semplicemente di capire quali siano gli eventuali limiti hardware o software in cui possiamo incappare.
Lo strumento in questione è denominato Monitoraggio affidabilità e Performance Monitor e si trova nella cartella Strumenti di amministrazione come sempre partendo dal Pannello di Controllo in Visualizzazione Classica.
Per analizzare le prestazioni e l’affidabilità del sistema, lo strumento si avvale di complessi meccanismi che possono essere ridotti a due elementi sostanziali: i Contatori delle prestazioni e i Dati di Analisi degli Eventi. Attraverso queste informazioni, che vengono raccolte sia dal sistema operativo stesso, sia dalle singole applicazioni che vengono lanciate dall’utente, viene riepilogata la situazione in tempo reale del sistema e inoltre viene creata una traccia di dati costante che può essere analizzata nel tempo consentendo di effettuare valutazioni sulle prestazioni e l’affidabilità anche in periodi di utilizzo più lunghi.
Lanciando l’applicazione, la prima schermata che compare è composta da quattro quadrati neri che visualizzano un tracciato in movimento. Subito sotto i quadrati, sono presenti le stesse denominazioni di questi ma su delle righe orizzontali:
- CPU: viene analizzato il carico di lavoro cui è sottoposta la CPU. In verde la percentuale d’uso sul totale e in blu la frequenza massima.
- Disco: mostra la quantità di dati che vengono letti o scritti sul disco.
- Rete: mostra la quantità di dati che vengono trasferiti tramite la rete.
- Memoria: visualizza la quantità di errori hardware che vengono generati dalla memoria volatile
Inoltre, cliccando in ciascun quadrato, è possibile visualizzare ulteriori informazioni specifiche e approfondite relative all’argomento selezionato nelle righe presenti più in basso nella finestra consentendo di verificare approfonditamente quali siano gli attuali sforzi del nostro sistema.
Per la CPU il dato più interessante da tenere sotto controllo potrebbe essere, ad esempio, ciò che compare nella colonna CPU e Media CPU. Tramite queste informazioni è infatti possibile valutare quale sia l’applicazione che letteralmente assorbe più energia al sistema. Fate una prova per rendervi conto: tenendo sotto controllo la finestra con i grafici, andate sul menu avvio e digitate qualcosa nel campo “inizia ricerca”. Noterete immediatamente un’impennata dei vettori nei grafici CPU e DISCO.
E’ chiaro che il processore viene impiegato per tutte le applicazioni del sistema e potere valutare cosa sta facendo in qualunque momento. E’ inoltre possibile capire, tramite gli altri analizzatori, dove eventualmente si sta verificando un collo di bottiglia nelle prestazioni o addirittura scoprire eventuali applicazioni che non sono state lanciate dall’utente (ad esempio un forte traffico di rete improvviso potrebbe rivelare la presenza di un virus).
Negli strumenti di monitoraggio esistono ancora altri due importanti e utili oggetti:
- Performance Monitor
- Monitoraggio affidabilità
Con il primo è possibile tenere traccia di qualunque elemento presente nella configurazione del nostro sistema. Per farlo è sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere “Aggiungi Contatore”.
Con il secondo è possibile invece valutare l’affidabilità del sistema nel tempo in quanto vengono visualizzati graficamente le problematiche più importanti occorse durante il periodo di utilizzo. Inoltre l’affidabilità totale viene valutata tramite un indice che in effetti considera tutto l’insieme dei problemi nel lasso di tempo totale di utilizzo.