Telecom Italia e Vodafone Italia ancora sotto i riflettori. L’AGCM ha deciso di multare i due operatori a causa di un abuso di posizione dominante nel “mercato dei servizi all’ingrosso di terminazione SMS su propria rete con effetti sul mercato al dettaglio dei servizi di invio massivo degli SMS informativi aziendali“. Per le due società l’Antitrust ha deciso di comminare pesanti sanzioni. Nello specifico, Telecom Italia è stata multata di 3.717.988 euro e Vodafone di 5.843.814 euro.
Per quanto riguarda i dettagli dell’accusa che hanno portato a queste pesantissime multe, l’Antitrust, al termine di accurate indagini, ha potuto appurare che Vodafone ha abusato della sua posizione dominante ponendo in essere una serie di “condotte di discriminazione interno-esterna di tipo tecnico ed economica tali da determinare una compressione dei margini a discapito dei concorrenti nel mercato che acquistavano la terminazione SMS verso la rete mobile dell’operatore“. Per quanto riguarda, invece, Telecom Italia ed anche la sua controllata Telecom Italia Sparkle S.p.A., l’Antitrust ha rilevato una abuso di posizione dominante attraverso una “compressione dei margini per un concorrente altrettanto efficiente nel mercato a valle che acquista la terminazione SMS verso rete mobile TIM“.
Entrambi gli operatori, dunque, applicavano delle tariffe che riducevano sensibilmente i margini di tutti i loro concorrenti che acquistavano da loro il servizio di terminazione SMS. Margini che rendevano per questi concorrenti insostenibili dal punto di vista economico i costi da coprire per offrire i servizi ai loro clienti finali.
Condotte, dunque, illegittime che, secondo l’Antitrust, andavano a ridurre la capacità competitiva dei concorrenti attivi in tale mercato.
Proprio per questo, l’AGCM ha deciso di multare Telecom Italia e Vodafone Italia con una sanzione complessiva di quasi 10 milioni di euro.