La banda larga mobile in Italia corre veloce. Secondo l’ultimo rapporto dell’Osservatorio Misura Internet Mobile dell’AGCOM che ha testato le prestazioni delle reti 3G, in Italia l’internet mobile viaggia a 6,7 Mbps. L’operatore più veloce è TIM con una media di 8,4 Mbps. AGCOM ha voluto però sottolineare le metodologie di rilevamento delle prestazioni degli operatori. Rispetto al precedente report, gli operatori non sono stati messi a conoscenza dei test tranne che in alcuni casi a causa di alcuni vincoli tecnici.
Inoltre, i test sono stati effettuati con l’adozione dell’approccio “Best Technology“, cioè utilizzando la migliore tecnologia possibile, questo per dare un’idea agli utenti delle massime prestazioni raggiungibili all’interno di una rete. Nel caso specifico, sono state utilizzate chiavette 3G compatibili con velocità sino a 42,2 Mbps. Le prestazioni effettive degli utenti potrebbero dunque differire anche sensibilmente da quando rilevato a seconda dell’hardware utilizzato. Sul concetto di “Best Technology”, AGCOM ha anche sottolineato come siano gli utenti Vodafone mediamente a utilizzare maggiormente le migliori tecnologie di connessione (23,9%), seguiti da H3G (20,4%) e TIM (5%). Wind non rilevato.
Secondo i rilevamenti effettuati dall’AGCOM, è dunque TIM l’operatore più veloce nel periodo preso a riferimento, con 8,4 Mbps medi. A seguire Vodafone con 7,4 Mbps, H3G con 5,9 Mbps e Wind con 5,1 Mbps. Per quanto riguarda le velocità in upload, primo posto a pari merito per TIM e Vodafone con 1,9 Mbps, poi H3G con 1,6 Mbps e infine Wind con 1,3 Mbps. La media delle velocità in upload è di 1,7 Mbps. Vodafone in assoluto si distingue invece per la velocità di apertura delle pagine (2,45 secondi), ma questo grazie sopratutto ad un sistema di compressione delle pagine che rendendole più leggere permette un loro caricamento più rapido.
TIM riprende il comando però nell’apertura delle pagine HTTPS e per il ritardo di trasmissione e il tasso di perdita pacchetti. In questi 3 settori, curiosamente, il peggiore operatore risulta Vodafone.
AGCOM nel rapporto ha anche sottolineato che TIM, Vodafone e H3G includono meccanismi di priorità sul traffico generato nella gestione delle loro reti. Le SIM attivate da AGCOM per i test sono quelle profilate con la più alta priorità possibile, questo per massimizzare le prestazioni.
Il rapporto non prevede ancora l’analisi delle prestazioni delle reti LTE. AGCOM ha però fatto sapere che le rilevazioni sulle reti 4G partiranno dal 2015.