Coloro che hanno sottoscritto in passato un pacchetto “Sky Calcio”, e si trovano ora con un’offerta diversa rispetto a quella proposta al momento dell’abbonamento, potranno recedere dal contratto Sky senza costi aggiuntivi. È quanto ha stabilito l’AGCOM in relazione alle recenti modifiche del pacchetto calcistico, in seguito all’entrata sul mercato dell’operatore di streaming DAZN.
L’AGCOM si è espressa in risposta alle diverse segnalazioni da parte degli abbonati e di alcune associazioni di consumatori, in merito alle difficoltà di poter seguire tutte le partite di Serie A con un unico abbonamento. Con l’arrivo di DAZN sul mercato, infatti, si è ridotto il numero dei match in diretta su SKY rispetto alla stagione precedente e, sebbene l’accesso allo streaming sportivo sia stato offerto ai clienti della tv satellitare con uno sconto, la necessità di gestire due sottoscrizioni diverse ha comunque portato a un “conseguente maggior esborso economico e alla necessità di una connessione internet a larga banda”.
Per questa ragione, l’Autorità ha deciso di garantire agli utenti in possesso di un abbonamento, purché antecedente alla stagione calcistica 2018/2019, di poter recedere dal contratto senza costi di disattivazione e penali, anche in presenza di offerte promozionali. L’AGCOM ha anche stabilito che Sky dovrà informare tutti i consumatori, entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento, sulle modalità di disattivazione e recesso.
Come già noto, per la stagione in corso Sky non può più approfittare dell’intera Serie A, poiché tre partite sono trasmesse in esclusiva da DAZN ogni settimana. Inoltre non è più presente la Serie B, tuttavia la pay tv sottolinea di aver comunque ampliato l’offerta per gli abbonati includendo alcune partite della Champions League, l’Europa League, la Premier League e la Bundesliga.