Negli ultimi giorni si è parlato più volte delle modalità che Apple adotterà in futuro per la distribuzione degli aggiornamenti destinati ai propri sistemi operativi. Se per quanto riguarda Mac OS X Lion si fa sempre più probabile l’intenzione di abbandonare il supporto ottico, in favore del download digitale tramite Mac App Store, un’operazione in qualche modo simile potrebbe interessare anche iPhone, iPad e iPod touch, a partire dalla release iOS 5.
I futuri update della piattaforma per i dispositivi portatili potrebbero essere rilasciati over-the-air (OTA), ovvero senza più l’obbligo di connettere fisicamente i device a un computer per l’installazione del nuovo firmware tramite iTunes. A tal proposito, Apple sarebbe in trattativa con l’operatore statunitense Verizon, per far sì che il traffico generato dal download dei pacchetti di installazione tramite network cellulari non vada a influire sui costi di abbonamento per la connessione dati.
Una mossa che avrebbe l’effetto di snellire e rendere certamente più semplice il processo di aggiornamento dei prodotti iOS, come già avviene per quelli basati sulla piattaforma concorrente Android. Il futuro è dunque nel digital delivery, come dimostra appunto la distribuzione delle copie finora rilasciare di Lion agli sviluppatori mediante Mac App Store, nonostante il peso del pacchetto di installazione superi abbondantemente i 3 GB, rappresentando un potenziale problema per tutti coloro non ancora raggiunti dalla banda larga.
Si tratta comunque di un passo che l’azienda di Cupertino, prima o poi, si troverà a dover compiere. I benefici, oltre al risparmio in termini economici legato alla necessità di non produrre i supporti ottici, riguarderebbero anche una maggiore disponibilità degli utenti a installare gli aggiornamenti non appena verranno resi disponibili, consentendo di sfruttare fin da subito le nuove funzionalità introdotte, correggere immediatamente i bug riscontrati e tappare eventuali falle relative alla sicurezza.