Aria di novità per chi desidera eseguire il sistema operativo Windows sul proprio Mac dotato di processore Intel: sono state infatti rilasciate la versione 1.3 beta di Boot Camp e 3.0 di Parallels, le due principali tecnologie sviluppate per permettere di eseguire sistemi operativi ‘alieni’ sui computer della mela. Numerose le novità introdotte da entrambi i software, incentrate principalmente sull’aggiornamento dei driver lato Windows nel caso del primo e sul supporto dell’accelerazione 3D nel caso del secondo.
Boot Camp è una tecnologia sviluppata direttamente da Apple e permette di eseguire il sistema operativo Windows (Xp e Vista) sulle macchine della mela sfruttando la tecnica del dual-boot. Il programma è predisposto per partizionare il disco fisso in maniera non distruttiva, inizializzare il dual-boot e creare un CD contenente i driver necessari per il funzionamento di Windows XP/Vista.
Ed è proprio sui driver che punta tale aggiornamento, apportando tutta una serie di migliorìe alla gestione del sistema: supporto per la retroilluminazione della tastiera nei MacBook Pro, accoppiamento con Apple Remote, aggiornamento dei driver della scheda grafica, miglioramento del supporto alle tastiere internazionali, aggiustamenti per quanto riguarda la localizzazione e un aggiornamento dell’Help di Boot Camp.
Parallels rappresenta una soluzione di virtualizzazione per Os X, ed è in grado di eseguire Windows contemporaneamente a Mac OS X in una macchina virtuale. La nuova versione 3.0 rappresenta un significativo passo avanti introducendo più di 50 nuove funzioni, tra le quali spicca il supporto nativo di Open GL 1.5 e DirectX 9 direttamente nell’ambiente virtualizzato. Diventa così possibile gustarsi i più recenti giochi 3D disponibili solo per Pc direttamente sul desktop di Mac OS X, utilizzare programmi CAD o di rendering 3D oppure applicativi particolarmente esigenti in termini di potenza. Sul sito della ditta produttrice è presente un elenco dei giochi e degli applicativi certificati per l’utilizzo con Parallels.
Altra funzione degna di nota è SmartSelect, un sistema grazie al quale è possibile aprire un file utilizzando un applicativo Windows o Mac indifferentemente; tale soluzione rende quindi possibile aprire un file Windows con un programma Mac o viceversa.
Snapshots permette di fotografare lo stato della virtual machine e di ripristinarlo successivamente in caso di malfunzionamento, mentre Security Manage permette di controllare l’interazione tra Windows e Mac OS X.