Il modo di interagire sui social sta per cambiare? Forse è troppo presto per dirlo, ma Meta ha fatto un passo avanti notevole in tal senso introducendo per ora solo negli Stati Uniti AI Studio , un tool che consente di creare dei veri e propri sosia digitali, degli avatar utilizzabili su diverse piattaforme come Instagram, WhatsApp e Messenger. Lo scopo è quello di facilitare l’interazione tra utente e il suo “pubblico”, rispondendo ai messaggi privati o ai commenti nel feed. Questo tool nasce per permettere ai content creator e agli imprenditori di concentrarsi sulle loro attività, sarà l’assistente virtuale sotto forma di avatar intelligente a gestire le relazioni con i clienti e i follower.
Attraverso la piattaforma AI Studio, è possibile sviluppare un modello di intelligenza artificiale personalizzato, basato sul proprio profilo Instagram. Questo modello, che fungerà da avatar digitale, sarà in grado di generare risposte automatiche ai messaggi, mantenendo uno stile coerente con quello dell’utente. Sarà possibile definire con precisione gli argomenti da trattare e quelli da evitare, oltre a configurare le impostazioni di privacy per controllare con quali account l’avatar potrà interagire. Inoltre sarà messo a disposizione dei creator un toolkit completo che include un manuale dettagliato. Questo strumento li aiuterà a comprendere a fondo il processo di sviluppo del loro avatar e a stabilire dei parametri chiari per delimitarne le azioni e i contenuti generati. Sembra un processo a prova di errore, con l’utente stesso che “addestra” il proprio alter ego. Ma come sappiamo le intelligenze artificiali possono anche riservare delle sorprese spiacevoli in termini di coerenza delle risposte. In tal senso Meta ha esplicitamente detto che gli avatar saranno identificati in modo chiaro per distinguerli dagli utenti “in carne ed osssa”.