Airbus ha scelto HoloLens 2 per progettare i suoi aerei. Uno dei più grandi costruttori di aerei ha stretto una partnership con Microsoft per l’utilizzo di dispositivi basati sulla Mixed Reality per migliorare la produttività ed il lavoro di progettazione. Oltre ad HoloLens 2 di cui acquisterà un lotto, Airbus adotterà anche i servizi di Azure. Secondo il costruttore di aerei, grazie all’utilizzo del visore della casa di Redmond, i tempi di convalida di un progetto dovrebbero calare dell’80%. Contestualmente, i tempi delle fasi di assemblaggio dovrebbero ridursi del 30%.
Questo nuovo accordo mette in evidenziare ancora una volta le grandi potenzialità di HoloLens 2 in ambito industriale. Il visore della casa di Redmond è stato adottato già da molte altre importanti realtà che lo utilizzano per le loro attività o per il loro business. Airbus ha spiegato come intende utilizzare HoloLens 2. Grazie alla Mixed Reality, gli allievi potranno visualizzare all’interno di un ambiente digitale ed immersivo i componenti, senza la necessità che questi siano fisicamente presenti all’interno delle stanze. In secondo luogo, i progettisti di Airbus potranno testare virtualmente i loro progetti per vedere se sono pronti per la produzione.
Infine, la Mixed Reality può aiutare le persone che si trovano sulla linea di produzione ad accedere a informazioni cruciali mantenendo le mani libere. Le informazioni digitali, come istruzioni o diagrammi, possono essere sovrapposte a un vero macchinario per facilitare compiti complessi.
Airbus punta quindi ad utilizzare la Mixed Reality ed il nuovo visore HoloLens 2 per massimizzare alcune delle sue attività in vista dell’ambizioso obiettivo di produttore 20 mila aerei nei prossimi 20 anni.