Se c’è un termine che più di ogni altro consentirà di riassumere le più importanti novità portate al CES 2010, in svolgimento in questi giorni a Las Vegas, è verosimilmente il sostantivo “tablet“, ovvero il termine che sta ad indicare quegli apparecchi a metà strada tra un computer classico vero e proprio e i più moderni smartphone.
Parliamo, in altre parole, del “rilancio” di quei gadget elettronici che riassumono, in dimensioni compatte, delle funzioni avanzate che consentono di leggere libri in formato elettronico, vedere film e ascoltare musica, accedere ad Internet e fare molte altre cose in mobilità, quindi a prescindere dal luogo in cui ci si trovi.
Una tendenza che vedrà la presenza, forte, di Apple, pronta a lanciare il suo personalissimo e tendenzialmente “modaiolo” tablet chiamato, così pare stando alle voci che si rincorrono in Rete, iSlate. Un prodotto molto atteso a cui però potrebbe rubare un po’ di “luce dei riflettori” HP, il colosso dei computer che ha giocato d’anticipo rispetto all’azienda di Cupertino e che ha presentato proprio ieri, presso gli stand del CES, la sua proposta in questo promettente settore del mercato.
A mostrare al pubblico lo “slate tablet” di HP è stato Steve Ballmer, il quale, proprio alla fine del suo discorso ha presentato ben tre prototipi di tablet, tra cui quello di HP, senza aggiungere però dettagli sulle caratteristiche, sui prezzi o sulle date in cui entreranno in commercio, una mossa vista da molti come un tentativo di anticipare, in qualche modo, la rivale Apple.
E in effetti, la scelta di far presentare queste novità al CEO di Microsoft non è stata proprio del tutto casuale, dato che proprio l’azienda di Redmond sembra la più interessata a contrastare il successo, secondo i più “annunciato”, dell’iSlate dell’eterna rivale.
La guerra tra i colossi pare quindi postarsi dai “vecchi” PC ai più moderni tablet, annunciando così un’offerta particolarmente ricca che con ogni probabilità porterà nei prossimi mesi all’arrivo di prodotti adatti un po’ a tutte le tasche e alle più disparate esigenze. Sarà una moda passeggera o saranno veramente questi oggetti a rappresentare il futuro dell’intrattenimento elettronico?
[nggallery id=1923]
[youtube]IIIjTDnX2Y0[/youtube]