L’Unione Europea ha dato il via libera ad un progetto italiano atto a “portare la banda larga nella regione Lombardia” nelle zone “digital divise”. Il progetto realizzato con regolare gara pubblica prevede di offrire al 90% della popolazione della regione una connessione a banda larga con un taglio di almeno 2Mbit.
Per raggiungere queste zone digital divise, verranno utilizzate molte tipologie di connessione, non solo l’ADSL classica ma anche il wireless.
Questo progetto permetterà dunque di colmare molte delle lacune digitali della regione Lombardia, consentendo ai cittadini/uffici/aziende di disporre finalmente dell’accesso ai servizi di nuova generazione.
Da sottolineare che i soldi pubblici dati per questo progetto andranno solo per lo sviluppo digitale delle aree digital divise, cioè quelle fuori mercato, dove oggi nessun operatore ritiene economicamente valido portare le infrastrutture.
Le nuove strutture realizzate con i fondi pubblici, che verranno realizzate, saranno comunque accessibili da tutti i provider.
Progetto davvero interessante e importante. Siamo molto indietro nel settore IT, lo sappiamo molto bene, e per iniziare a colmare queste lacune, dobbiamo partire proprio dal nodo più grande e cioè quello del digital divide.