Dopo trimestri di cattivi risultati, e altrettanto cattive notizie, arriva la tanto attesa rivoluzione nei vertici societari di Alcatel-Lucent: stando a quanto diramato alla stampa, Ben Verwaayen diventerà nuovo chief executive officer, mentre Philippe Camus diventerà chairman non esecutivo.
A Verwaayen verrà affidato il difficile compito di invertire il pericoloso trend decrescente della società francese, che oramai conclude con regolarità i propri trimestri in perdita.
Verwaayen e Camus prenderanno quindi il posto di Patricia Russo e Serge Tchuruk, il quale da almeno due mesi aveva fatto intendere di essere sul punto di abbandonare il proprio ruolo.
Verwaayen, 56 anni, ha maturato esperienza alle dipendenze della Lucent Technologies, la società statunitense poi acquistata da Alcatel nel 2006, con un’operazione che non ha mai convinto gli analisti. Tuttavia il nuovo CEO di Alcatel è noto anche per i suoi precedenti alla British Telecommunications, la più importante compagnia telefonica britannica, dove ebbe modo di applicare un duro piano di riduzione delle risorse umane, che portò a un calo di 5.000 impiegati in breve tempo.