DJI ha riconosciuto un problema al suo ultimo drone consumer, il DJI Spark che in alcuni casi potrebbe arrestarsi in aria e precipitare. L’ammissione arriva dopo una serie di lamentele di alcuni clienti che avevano ravvisato proprio questo difetto. L’azienda in un comunicato fa sapere che è a conoscenza del problema e che i suoi tecnici stanno lavorando per capire il problema e risolverlo. DJI evidenzia, anche, come i suoi prodotti vengano testati per migliaia di ore e che tutti i suoi clienti utilizzano i droni senza particolari problemi.
Si tratterebbe, comunque, di un incidente di percorso abbastanza circoscritto, almeno al momento, e non di un problema di progettazione. La realtà è che nel mondo dell’elettronica ci sono sempre dei lotti di prodotti con alcuni difetti. Solamente che nel caso dei droni, un difetto può portare ad incidenti seri mentre se il problema colpisce uno smartphone al massimo è necessario effettuare un riavvio per risolvere il blocco. Quello che è da capire, comunque, è la natura del difetto. Sul forum di DJI ci sono molte lamentele sul drone Spark ma molti di questi utenti hanno anche ammesso un utilizzo non corretto del prodotto.
DJI, comunque, ha dichiarato che sta cercando di comprendere la natura del problema. Se basterà un aggiornamento software e se il numero dei droni colpiti dai problemi dovesse rimanere limitato la risoluzione del guasto dovrebbe avvenire abbastanza facilmente.
Se, invece, DJI dovesse scoprire che il difetto è di altra natura potrebbe dover prendere qualche drastica decisione che potrebbe impattare sul futuro di questo drone. DJI Spark, si ricorda, è un drone specializzato in selfie e che può essere gestito sia attraverso un radiocomando che con le mani attraverso apposite gesture.