Nel quinto post dedicato alle ventole più silenziose affronteremo un discorso che riguarda più che altro la manutenzione di un sistema di raffreddamento ad aria, che ha ovvie ripercussioni sulla sua efficacia.
Una ventola piena di polvere avrà l’aerodinamica disturbata e di conseguenza la presenza di turbolenze limiterà il flusso d’aria e farà aumentare le vibrazioni. L’aumento di vibrazioni sicuramente non fa bene alla parte meccanica della ventola che, sottoposta a una usura maggiore, andrà incontro a un invecchiamento prematuro.
A tale scopo è consigliabile dotare le ventole che immettono aria dall’esterno all’interno del case di filtri anti polvere, ricordandosi di pulirli periodicamente, per evitare che si formi un vero e proprio tappo di polvere che impedirebbe un corretto flusso d’aria.
È necessario segnalare che un filtro anti polvere anche quando è perfettamente pulito limita comunque in una certa percentuale la portata d’aria, quindi occorre prestare attenzione anche a questo fattore nella scelta della ventola.
Per quanto riguarda le ventole in estrazione non è necessario applicare filtri perché ostacolerebbero solamente i flussi. Qui l’ideale è inserire griglie di protezione per evitare che qualcuno possa farsi male alle dita o danneggiare accidentalmente le pale in rotazione.
Esistono tante simpaticissime griglie in commercio, dalle forme e dai colori più stravaganti, ma è consigliabile utilizzare le più semplici griglie metalliche in modo da evitare particolari disturbi all’aerodinamica e rumorose turbolenze indesiderate.