Sarà successo a tutti in vacanza di aver un certo bisogno e non sapere dove andare. Bene, a New York hanno risolto il problema con Google Maps, che oltre a segnalare ingorghi, bancomat e pompe di benzina, vi dirà anche dove andare quando il corpo chiama. E a render il tutto ancor più incredibile, anzi ufficiale, è che questa particolare feature di Maps non è gestita dal buon cuore degli utenti, ma dalla Municipalità di New York. Segno che questo è un problema molto sentito nella Grande Mela, metropoli che non dorme mai e ovviamente, a forte vocazione turistica.
In un comunicato stampa di questa settimana, il sindaco di New York City Eric Adams ha annunciato dei piani per rinnovare i bagni pubblici esistenti e aprirne di nuovi in tutta la città. Questo perché, come ha scritto The Verge, “andare in bagno a New York è un incubo“, vuoi perché spesso fuori uso o peggio, vuoi perché consumare qualcosa in un bar o in un diner è una tassa che molti non vogliono pagare.
Il primo passo quindi per una migliore gestione dei bagni pubblici nella Grande Mela è stata fatta, e quindi accanto ad un sito gestito da volenterose persone troveremo su Google Maps un nuovo filtro che segnerà tutti i bagni pubblici presenti a New York City, e include anche Staten Island.
Il comune spiega nel dettaglio che:
“La città di New York ha creato una mappa ufficiale dei servizi igienici pubblici, mostrando i bagni funzionanti situati all’interno dei parchi pubblici, delle biblioteche, dei mezzi pubblici e degli spazi pubblici. La mappa include dati dal Dipartimento dei Parchi e della Ricreazione di New York City, dal Dipartimento dei Trasporti di New York City, dal Dipartimento per la pianificazione urbanistica di New York City, dalla Biblioteca Pubblica di New York, dalla Biblioteca Pubblica di Brooklyn, dalla Biblioteca Pubblica del Queens e dall’Autorità per i Trasporti Metropolitani“.