Sei grandi aziende mondiali collaboreranno fra loro per la messa a punto di un brevetto a costi prevedibili per l’espansione del WiMax.
Le aziende coinvolte sono Alcatel, Cisco, Clearwire, Intel, Samsung e Sprint. La novità sostanziale, secondo “Scott Richardson”, un dirigente di Clearwire,
è sull’apertura (e) la previsione del modello di business.
L’alleanza si chiamerà Open Patent Alliance il cui obiettivo è
contribuire alla differenziazione del prodotto e all’interoperabilità a costi più prevedibili.
L’operazione dunque ha come finalità la realizzazione di prodotti per il WiMax con una struttura di royalty più adeguata e competitiva.
Quest’operazione darà impulso al settore?