La nascita di un piccolo caso storico, vista dopo 40 anni sembra una tipica storia da copione. Siamo sul finire degli anni ’60 e due ingegneri, E. Roberts e Forrest M. Mimms III decidono di abbandonare i propri lavori e dedicarsi alla produzione di modellini di missili, sfruttando le loro conoscenze in campo elettronico.
Nel 1969, insieme ad altre due persone (Stan Cagle e Robert Zaller), fondano la MITS Micro Instrumentation and Telemetry Systems con sede nel garage di Roberts, in un piccolo paesino del New Messico, Albuquerque, lontani anni luce dalla Sylicon Valley che tutti conosciamo.
Dopo una fase iniziale in cui commercializzarono i loro razzi e relativi accessori arrivano, nel 1975, a presentare quello che diventerà il loro pezzo più famoso, ovvero l’Altair 8800.
Il computer in questione, non ha quasi nulla in comune con l’attuale idea di PC, ma si presenta come uno scatolo su cui campeggiano una serie di LED e di interruttori, cosa allora molto frequente nel settore, ed era equipaggiato con un microprocessore Intel 8080 e 256 byte di memoria RAM. Niente tastiera né video, il tutto funzionava tramite linguaggio binario.
Il personal computer veniva venduto sia in kit che assemblato, con possibilità di acquistare anche espansioni e periferiche, e ottenne un inaspettato successo fin dal lancio. La popolarità fu dovuta anche a riviste di settore come Popular Electronics, Radio-Electronics e altre testate per hobbysti. E le vendite superarono ampiamente le poche centinaia di unità previste dai creatori.
Ma le peculiarità di questa macchina non si fermano qui; innanzitutto, siamo di fronte alla realizzazione del primo BUS di comunicazione. Infatti, per problemi di dimensione furono eliminate alcune parti logiche dalla scheda madre per essere riposte su altre schede, poi collegate tramite il BUS S-100 divenuto ben presto il primo standard BUS, chiamato anche Altair BUS.
L’altro evento informatico a cui si lega questa macchina è la nascita della Microsoft. Difatti, quando misero in vendita i primi kit Altair 8800, Bill Gates e Paul Allen intuirono che quello era il momento in cui l’informatica sarebbe esplosa, e subito si attivarono. Mentre Gates convinceva la MITS che la loro macchina avesse bisogno di un sistema operativo proprietario e si metteva a lavoro per adattare il BASIC utilizzato in precedenza sulle macchine General Electrics, Allen programmava un simulatore di Altair 8800 su cui provare le modifiche. Tempo otto settimane, e l’Altair BASIC era pronto e venduto.
Il resto è altra storia, Gates e Allen si trasferiscono ad Albuquerque e fondano la Microsoft, da cui poi muoverà i suoi primi passi.