Amazon ha tagliato il traguardo dei 1000 miliardi di dollari di capitalizzazione. Trattasi della seconda società americana ad aver raggiunto un obiettivo così importante. Solo Apple è riuscita a fare meglio della società di Jeff Bezos, raggiungendo questo traguardo lo scorso mese. A livello internazionale, la prima società ad aver tagliato questo traguardo fu PetroChina nel 2007. Per sfondare il muro dei 1000 miliardi di capitalizzazione, le azioni della società americana hanno raggiunto, nella giornata di ieri, il valore record di 2.050,50 dollari. Un livello che è bastato per raggiungere questo traguardo.
Successivamente, il valore delle azioni di Amazon è calato e la capitalizzazione è scesa sotto i 1000 miliardi di dollari ma vista la volatilità dei mercati azionari è probabile che il valore della società oscilli attorno a questo livello nei prossimi giorni. La crescita del valore azionario di Amazon a questi livelli è il risultato del duro lavoro che la società di Jeff Bezos sta portando avanti in molteplici settori. Amazon, infatti, oggi non è solo più una società che si occupa di ecommerce in quanto opera anche in molte alte realtà come nel settore del cloud dove è uno dei punti di riferimento.
Amazon, dunque, oggi è un’azienda molto dinamica che continua nella sua opera di innovazione continuando a portare avanti sempre nuovi progetti di successo. Un lavoro che sta premiando con una crescita del suo valore che si è impennata negli ultimi anni.
Lecito attendersi, dunque, che il suo valore di capitalizzazione nei mesi a seguire possa raggiungere livelli ancora più alti sino ad arrivare a superare persino Apple.