Amazon Appstore, lo store alternativo per la distribuzione delle applicazioni Android, potrebbe fare il suo debutto in Europa entro la fine dell’estate. La piattaforma, infatti, è oggi disponibile esclusivamente per i residenti degli Stati Uniti. Le cose starebbero però per cambiare, secondo quanto riferito da una fonte rimasta anonima sulle pagine del portale AllThingsD.
L’indiscrezione sostiene che Amazon annuncerà la prossima settimana la possibilità, riservata agli sviluppatori, di iniziare a sottoporre le loro applicazioni in vista del lancio. I software pubblicati saranno compatibili con la maggior parte dei dispositivi Android presenti nel vecchio continente, proprio come accade con lo store Google Play. Una simile mossa da parte del gigante dell’e-commerce americano sembra però indirizzata all’introduzione anche in Europa del suo dispositivo di maggior successo: il tablet da 7 pollici Kindle Fire.
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Si tratta dell’unico prodotto in grado di insidiare lo strapotere di iPad in questo settore, fino ad oggi disponibile solamente oltreoceano. Le vendite negli ultimi mesi sono calate, passando (secondo i dati IDC) dai 4,8 milioni dell’ultimo trimestre 2011 alle 750.000 unità dei tre mesi appena conclusi. Un lancio internazionale potrebbe dunque rivelarsi una decisione azzeccata per riconquistare una fetta importante di market share.
Inoltre, il debutto di Amazon Kindle Fire in Europa, Italia compresa, favorirebbe la diffusione di servizi per l’acquisto e lo streaming di contenuti multimediali in formato digitale, un ambito nel quale il produttore ha una lunga esperienza. In paesi come l’Italia, dove piattaforme del calibro di Netflix o Hulu non sono ancora arrivate, la mossa sembra avere un enorme potenziale.