Rilasciata la versione per PC con sistemi operativi Windows del software ufficiale Amazon Cloud Player, mentre quella dedicata alle piattaforme OS X di Apple sarà disponibile prossimamente. Si tratta del programma che permette agli utenti di accedere al lettore musicale cloud senza dover per forza di cose passare dall’interfaccia Web del servizio, potendo così gestire la propria libreria di album e brani.
L’interfaccia è divisa in due sezioni, una per la riproduzione delle canzoni salvate su server remoto e l’altra per quelle presenti nel disco fisso. Per passare dall’una all’altra modalità basta un click sui pulsanti “Cloud” e “Computer” presenti nella parte superiore. Da un primo test emergono alcuni piccoli problemi, che quasi certamente saranno risolti con il rilascio di aggiornamenti: si segnala ad esempio che spesso compare senza alcun motivo la maschera per effettuare il logout dal servizio, anche quando si sta ascoltando la musica in locale. Manca poi il supporto alla lingua italiana e la maggior parte delle copertine non viene riconosciuta correttamente.
Il gruppo di Jeff Bezos ha lanciato Amazon Cloud Player anche in Italia nell’ottobre scorso, insieme al negozio MP3 Store. La piattaforma consente di caricare fino a 250 brani in modo del tutto gratuito, da ascoltare tramite PC o dispositivi mobile semplicemente autenticandosi con le credenziali del proprio account, mentre chi necessita di più spazio può scegliere l’abbonamento Premium, che con una spesa pari a 24,99 euro ogni anno porta il limite a 250.000 canzoni. Per provare il software è sufficiente recarsi sul sito ufficiale, scaricare l’eseguibile da 31,90 MB e installarlo. Al termine del processo verrà chiesto di inserire l’email e la password, prima di poter iniziare ad ascoltare i propri album.