Sebbene le motivazioni non siano del tutto chiare, rimane il dato di fatto: Amazon ha riportato sul mercato la versione “maxi” del proprio e-reader Kindle, ossia il Kindle DX. Nessuna novità, nessuna evoluzione, nessun apparente cambiamento rispetto a quanto non fosse già previsto sul medesimo device prima che Amazon lo rimuovesse dal mercato: semplicemente si tratta di un rilancio immotivato dopo che immotivata ne era stata in apparenza la prima rimozione.
A differenza del Kindle tradizionale, la versione DX ha una diagonale da 9,7 pollici (su schermo ad inchiostro elettronico per una visione ottimizzata in qualsiasi condizione di luminosità ambientale) ed una piccola tastiera di supporto utile ad inserire piccole note al testo. Il vantaggio del Kindle DX è nel fatto che il formato ben si adatta ad una comoda lettura, al miglior supporto per cataloghi e libri scolastici ed alla possibilità di interagire con il testo tramite una tastiera fisica. Per chiunque consideri appetibili tali aspetti, l’offerta è pari a 299 dollari.
Anche in Italia
Al momento il cosiddetto Kindle DX non è disponibile sul sito italiano Amazon, ma ha già fatto comparsa sul sito Amazon.com ove si promette accesso a reti 3G in tutto il mondo: l’accesso alla rete consente di scaricare i propri ebook in libertà, senza dover avere giocoforza a disposizione una connessione wireless aperta. Il sito spiega inoltre come la distribuzione possa avvenire in tutto il mondo, anche in Italia: una apposita pagina consente l’acquisto (con spedizione gratuita) anche nel nostro paese. Amazon mette inoltre a disposizione un bonus da 10 dollari per l’acquisto separato di un adattatore da aggiungere al cavo per il caricamento del terminale da impianto elettrico.
Difficile comprendere i motivi che hanno spinto Amazon ad eliminare il Kindle DX dal listino nei mesi passati: la carenza di domanda, il costo più elevato, l’onnivora presenza dei tablet (anche Kindle Fire) e la necessità di far spazio alle nuove generazioni del monto e-reader sembravano essere alla base della decisione strategica intrapresa. Ben più difficile è però comprendere ora la re-immissione sul mercato del medesimo device a distanza di mesi dal precedente passo indietro. Motivazioni a parte, il Kindle DX è comunque ora è disponibile: tocca all’utenza, anche all’utenza italiana, capire come e se la versione “maxi” possa essere o meno una opzione appetibile.