Spedire gratuitamente la propria merce potrebbe costare ad Amazon France molto più del dovuto. La Court of Bankruptcy of Versailles ha infatti sentenziato lo scorso mese come tale pratica infranga una legge locale, la quale fissa al 5% il tetto massimo di sconto applicabile al prezzo di listino dei libri rivenduti. Amazon dovrà pagare 100.000 euro per aver adottato tale strategia sin dal 2004 e 1000 euro di multa al giorno fintanto che non regolarizzerà la sua posizione. Il reseller francese non sembra però intenzionato a modificare la sua strategia di vendita.
La legge Lang del 1981 è nata con l’intento di difendere i piccoli negozianti dallo strapotere dei grandi rivenditori e di rendere il più possibile omogeneo il prezzo dei libri nei diversi punti di vendita. Partendo da tali presupposti, i rivenditori non possono applicare al prezzo di copertina uno sconto superiore al 5%. Amazon, che conduce da sempre una politica dei prezzi alquanto aggressiva, supera tale valore proprio in occasione della spedizione gratuita delle proprie merci. La compagnia di commercio elettronico avrà ora 30 giorni per regolarizzare la propria posizione, pena il pagamento di 1000 euro al giorno, al termine dei quali la corte deciderà se aumentare o diminuire la sanzione.
Amazon ha deciso di non rivedere per il momento le sue politiche commerciali e di pagare la multa sino al temine dei 30 giorni: «Amazon France è convinta che l’invio gratuito dei libri sia allineato alle attuali leggi francesi», ha dichiarato il portavoce della società Stephanie Mantello Ward, «difenderemo con vigore il diritto ad una spedizione gratuita».
Nel frattempo, il portale francese di Amazon ospita una petizione online in favore della spedizione gratuita dei libri da lei offerti, la quale ha già ricevuto 120.000 conferme in soli tre giorni.