Amazon aprirà il suo primo negozio fisico nel centro di New York. Il gigante dell’e-commerce vuole avvicinare fisicamente la sua clientela offrendo un’esperienza d’acquisto diversa e più simile a quella dei negozi tradizionali. Trattandosi però di un negozio collegato ad un enorme eShop, l’esperienza d’acquisto non sarà davvero del tutto tradizionale. Il negozio Amazon sarà infatti sorta di mini magazzino dove troveranno posto una quantità limitata di prodotti da consegnare nella città di New York entro la giornata ma dove anche i clienti potranno effettuare ordini, ricevere la merce prenotata e riportare indietro i prodotti.
Il negozio sarà collocato precisamente a Manhattan di fronte all’Empire State Building e dovrà essere dunque inteso come una sorta di Hub fisico dei servizi Amazon dove i clienti potranno effettuare gli ordini fisicamente e i corrieri potranno andare a ritirare la merce da consegnare. Inoltre il negozio Amazon dovrebbe essere anche utilizzato per vendere direttamente tutti i prodotti della famiglia Kindle, dunque eBook Reader, tablet pc, TV set-top box e smartphone. Non ci sono al momento altri dettagli su come sarà strutturato il negozio Amazon di New York come la sua grandezza, il numero di dipendenti ed eventuali altri servizi connessi, ma per il gigante dell’e-commerce è una nuova avventura importante perché permetterà di avvicinare maggiormente a se i suoi clienti con un rapporto diretto e più personale.
Tuttavia l’apertura di un negozio o in futuro di una serie di negozi, porta anche alcuni rischi. Per sua natura un eShop è privo di tutti quei costi tipici dei negozi fisici come gli affitti, gli stipendi dei dipendenti e tanto altro. L’apertura di negozi fisici può dunque mettere a rischio i margini di profitto della società.
Per Amazon, quello di New York è solo un esperimento iniziale e se non dovesse funzionare potrebbe essere anche cancellato. Se invece il negozio a New York dovesse andare bene, Amazon potrebbe pensare di aprirne di nuovi anche al di fuori del territorio americano.