Amazon dovrà sfidare in tribunale le accuse provenienti da una misteriosa attrice texana di 40 anni. Quest’ultima avrebbe citato in giudizio il colosso dei siti di compravendita online per aver rivelato attraverso l’Internet Movie Database la sua età, rifiutandosi a quanto pare di rimuoverla anche su esplicita richiesta della donna.
L’attrice ha presentato i relativi documenti la scorsa settimana accusando Amazon di frode e violazione del contratto con l’utente. La donna, che si fa chiamare semplicemente Jane Doe (nome utilizzato nel gergo giuridico statunitense per nascondere l’identità di una parte), sostiene di aver acquistato con carta di credito un profilo professionale sull’Internet Movie Database, cosa che l’azienda di Jeff Bezos avrebbe sfruttato per rivelare l’età direttamente sul sito internet. Il l’accusa ha spiegato che, da questa situazione, l’attrice rischia di perdere diverse oppurtunità di lavoro, perché non sono molte le case cinematografiche disposte a scritturare donne 40enni, salvo quelle particolarmente popolari.
Di conseguenza è stato richiesto un risarcimento per danni d’immagine pari a più di un milione di dollari. Non sono arrivati al momento commenti sulla vicenda da Amazon, la quale non sarebbe la prima volta che si trova ad affrontare situazioni del genere. Era già successo infatti nel 2007, quando l’attrice californiana Eriko Tamuro aveva portato in tribunale il colosso colpevole di aver pubblicato sull’Internet Movie Database il suo vero nome e relativa data di nascita.