Un nuovo Kindle sta per arrivare. Ai rumor ha fatto seguito una conferma ufficiale firmata direttamente dal patron di Amazon, Jeff Bezos: «un nuovo Kindle è praticamente pronto. Ottava generazione. Tutti i dettagli la prossima settimana». Amazon è dunque pronta al rilancio del reader per e-book che ha rivoluzionato il comparto: nato come “l’iPod dei libri” (queste le dichiarazioni di intenti di Bezos prima di iniziare l’avventura nell’editoria digitale), Kindle si è confermato un traino senza pari nel settore e con un nuovo rilancio punta a distinguersi ulteriormente per la qualità offerta nell’esperienza di lettura.
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Gli e-reader sono dispositivi relativamente semplici, ma Amazon ha dimostrato (anche pungolando una concorrenza sempre più accesa) di poter offrire ai lettori motivi sempre più validi per aggiornare il proprio device e rimanere all’interno della galassia Amazon. Con l’edizione Paperwhite, ad esempio, ha migliorato ulteriormente la qualità del display, fattore che più di ogni altro incide nel rapporto tra il libro e il lettore. Nulla trapela invece da Bezos a proposito del nuovo rilancio, sebbene qualche sospetto ben riposto abbia già preso il largo tra i rumor della vigilia.
In particolare la nuova versione potrebbe riporre parte della responsabilità nell’autonomia di funzionamento all’interno di una custodia ricaricabile. Ciò potrebbe consentire un assottigliamento ulteriore del dispositivo, nonché una ulteriore dilatazione dei tempi di autonomia rispetto ai già rispettabili livelli raggiunti con le edizioni sul mercato. Secondo quanto rivelato dal Wall Street Journal, il nuovo Kindle sarebbe stato sviluppato sotto il nome in codice di “Whiskey”, mentre la corrispettiva custodia sarebbe stata denominata “Soda”. Il nuovo mix “Whiskey&Soda” sarà servito nei prossimi giorni ed avrà due obiettivi: spingere i vecchi utenti ad un aggiornamento del proprio device, nonché convincere nuovi lettori a sperimentare il gusto dell’inchiostro elettronico.
Una custodia ulteriore sarebbe inoltre in fase di sviluppo: porterebbe in dote celle solari, con le quali produrre un effetto fotovoltaico attraverso il quale ricaricare il dispositivo. Quest’ultima idea non sarebbe però ancora pronta per il grande pubblico ed Amazon potrebbe dunque tenere la sorpresa nel cilindro per una futura occasione. Alla luce degli scarsi consumi del dispositivo e dei lunghi tempi di pausa tra una fruizione e l’altra, una custodia in grado di attingere energia dai raggi solari potrebbe rendere praticamente perpetua la carica, annullando potenzialmente i confini dell’autonomia: nelle giuste condizioni ambientali, insomma, potrebbe non servire più alcuna ricarica o quasi.
Nulla è dato sapersi a proposito del design del nuovo dispositivo, fino ad oggi sostanzialmente confermato rispetto alle versioni antecedenti: in tal senso Kindle potrebbe confermare le proprie linee estremamente spartane, relegando ogni sforzo di investimento alla qualità dello schermo ed all’autonomia della batteria: sono questi i punti sui quali il team Bezos ha identificato le leve sulle quali costruire il proprio impero e-book.