Amazon starebbe progettando di aprire nel 2016 un nuovo centro di distribuzione in Italia e precisamente dislocato nel centro sud dell’Italia. Indiscrezioni, sebbene nulla ci sarebbe ancora di confermato, parlerebbero della regione Lazio come possibile scelta da parte del colosso dell’e-commerce per aprire il suo nuovo polo logistico in Italia. Attualmente, in Italia, Amazon può contare solo su un polo logistico, collocato a Castel San Giovanni, vicino a Piacenza e Cremona che fornisce l’intero paese.
Un solo centro di distribuzione che con la crescita del mercato dell’e-commerce in Italia inizia a diventare sempre più stretto, soprattutto per un colosso come Amazon che punta anche ad offrire servizi di valore aggiunto legati alla logistica, offrendo ai consumatori, attraverso Amazon Prime, la possibilità di ricevere la merce acquistata in un solo giorno. La notizia di una possibile apertura di un nuovo centro logistico in Italia è una buona notizia anche sul fronte dell’occupazione. L’intera “macchina operativa” di Amazon potrebbe offrire nuova occupazione a 1000 persone, senza contare i positivi effetti sull’indotto locale. Trattasi dunque di un’importante operazione industriale che potrebbe portare benefici importanti dal punto di vista economico in un periodo di crisi lavorativa in una regione molto provata sul fronte occupazionale.
Amazon, del resto, già di recente si è dimostrata un potente motore per l’economia. Il gigante dell’e-commerce ha fatto sapere di aver creato più di 6.000 posti di lavoro a tempo indeterminato nel 2014 in tutta Europa. In Italia soprattutto il gruppo di Bezos ha già investito con forza, dapprima con un centro logistico a Castel San Giovanni ed uno per l’assistenza clienti dislocato in Sardegna.
Un’opportunità ulteriore, dunque, per l’Italia molto importante che Maurizio Stirpe, presidente di Unindustria, ha salutato molto positivamente sottolineando proprio la ricaduta positiva sul fronte occupazionale che il nuovo polo logistico di Amazon avrà sul territorio.