Amazon PayPhrase è il frutto di un nuovo tipo di filosofia che Amazon intende utilizzare per la protezione dei dati personali dell’utente. Trattasi di un livello superiore di protezione tale da virtualizzare l’accesso ai dati necessari per il pagamento, così che l’utente non debba fornire ad alcuno i propri dati relativi ai pagamenti con Amazon Checkout.
Per evitare che l’utente debba ricordare per forza un’abbinata nome/password, il nuovo layer è rappresentato da una “PayPhrase” (una frase arbitraria scelta dall’utente stesso) ed un PIN (a certificazione della frase). Amazon PayPhrase potrà essere utilizzato su tutti i siti utilizzanti il sistema di pagamento Amazon, Amazon Checkout, nonché su Amazon stesso. L’utilità maggiore, però, è sui siti esterni poiché permette di accedere con maggior sicurezza agli acquisti nella consapevolezza del fatto che nessuna azione truffaldina potrà avere luogo se non sono mai forniti i dati reali di accesso ad Amazon.
La strategia Amazon PayPhrase avrà successo se il procedimento verrà avvertito come una commodity invece che come un orpello ridondante ed ulteriore per la memoria. La concorrenza tra i vari sistemi di pagamento è infatti ai massimi livelli ed ogni parametro è fondamentale: non solo percentuale trattenuta, quindi, ma anche la rapidità e semplicità di autenticazione (un alto tasso di abbandono della procedura in fase di acquisto è oggi la maggior piaga dei venditori online). Un vantaggio del sistema Amazon, a tal proposito è nel modo in cui l’uso delle PayPhrase permette l’utilizzo di un account Amazon solo abilitato su più referenti di pagamento. L’esempio principe è quello del capofamiglia che apre ai propri figli piccoli account con limite di spesa ed accessibili tramite specifica PayPhrase.
Il servizio è gratuito e sarà immediatamente attivo per siti quali Buy.com, CarToys.com ed altri già in partnership con Amazon Checkout per gli acquisti online. Le PayPhrase sono formate da combinazioni univoche di più parole, dunque non sarà possibile registrare frasi già utilizzate da altri utenti: la scelta dovrà pertanto cadere su di una frase di fantasia facile da ricordare, da abbinarsi ad un PIN a 4 cifre.
Esempio puramente casuale di Amazon PayPhrase
Così come PayPal ha annunciato BillMeLater, Amazon ha introdotto PayPhrase: con l’arrivo della stagione natalizia i due servizi rivali hanno alzato le proprie carte, pronti a giocarsi la partita più importante dell’anno.