L’offerta targata Amazon per l’accesso alla biblioteca digitale a disposizione del gruppo potrebbe entro breve tempo subire importanti cambiamenti: secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, infatti, la società di Jeff Bezos starebbe valutando l’ipotesi di introdurre una nuova formula per consentire agli utenti di accedere ai numerosi e-book attualmente disponibili a catalogo, ispirata fortemente al modello Netflix.
L’intenzione del colosso delle vendite online è dunque quello di proporre un abbonamento che, a fronte di un certo canone mensile, permette di avere a disposizione l’enorme catalogo di libri in formato digitale che il gruppo è riuscito a mettere a disposizione dei propri utenti grazie agli accordi con le principali case editrici. Ed è proprio con le case editrici che i vertici di Amazon starebbero discutendo per ottenere il via libera alla nuova forma di distribuzione dei testi, garantendo loro una fetta dei guadagni provenienti dalle nuove sottoscrizioni.
La nuova offerta permetterebbe dunque ad Amazon di essere uno dei primi gruppi ad offrire un servizio simile: nonostante siano stati effettuati diversi tentativi in passato da parte di più società, infatti, diverse di queste hanno poi abbandonato l’idea oppure hanno virato in una direzione diversa. Amazon, invece, avrebbe dalla propria due fattori di primaria importanza quali i favori delle case editrici e soprattutto un marchio già affermato nel mondo dei libri digitali, rappresentando la nuova formula un’estensione dei servizi offerti dal colosso a stelle e strisce.
Al momento non sono noti i prezzi che il gruppo potrebbe eventualmente decidere per l’accesso agli e-book ed i rappresentanti della società hanno preferito mantenere il più assoluto silenzio sull’argomento. Per quanto riguarda le tempistiche, invece, il tutto potrebbe essere lanciato in contemporanea con il primo tablet del gruppo, a metà tra una vera e propria tavoletta ed un e-reader stile Kindle.