Amazon è interessata alle vecchie centrali Enel. Il colosso dell’ecommerce non intende, comunque, entrare nel settore elettrico ma bensì riconvertire le strutture per trasformarle in server farm. In altri termini Amazon vorrebbe prendere le vecchie centrali e installare tutte le sue infrastrutture per potenziare la sua offerta di servizi come il cloud. L’indiscrezione arriva dal Corriere della Sera che illustra i dettagli del piano che è stato poi confermato dall’AD di Enel Starace che ha evidenziato come Amazon si sarebbe fatto effettivamente avanti per l’acquisto di alcune ex centrali.
L’AD di Enel non ha voluto esporre cifre e nomi ma è comunque la conferma della volontà di Amazon non solo di voler investire ulteriormente nel paese ma anche di aver scelto l’Italia per potenziare la sua offerta di servizi implementando nel territorio nuove web farm che poi dovrebbero essere utilizzate per offrire i servizi cloud della società anche nel resto del mondo. Alcune centrali Enel sarebbero già stata visionate ed Amazon sarebbe interessata, in particolare, a quelle piemontesi come quella di Trino Vercellese. Sul sito di Montalto ci sarebbero, però, delle difficoltà a causa delle dimensioni di quella centrale giudicate troppo grandi.
La centrale di Montalto è famosa perchè doveva diventare la prima centrale nucleare italiana. A causa, però, del referendum del 1987 in cui l’Italia bocciò il nucleare, la centrale non entrò mai in funzione. Montalto che, comunque, potrebbe fare gola anche ad Apple che potrebbe portare una sua web farm in Italia. In totale, Amazon sarebbe interessata ad acquisire 3 delle 22 ex centrali di Enel oggi in vendita.
La società elettrica, comunque, valuterà attentamente le offerte e poi deciderà a chi cederle. L’interesse dei grandi player di internet nel voler aprire nuove web farm sparse per il mondo è assolutamente normale.
Con la crescita esponenziale di servizi come il cloud è necessario ampliare le infrastrutture per sostenere adeguatamente le richieste degli utenti mantenendo alto il livello di qualità. Se Amazon dovesse mettere, davvero, un ulteriore piede in Italia, questa mossa sicuramente potrebbe scompaginare i piani degli altri player di internet che potrebbero decidere di seguire la strada del colosso dell’ecommerce e sbarcare nel paese.