Amazon Appstore, noto in Italia come Amazon App-Shop, è lo store alternativo a quello di Google dal quale è possibile scaricare le app per i dispositivi Android, inclusi i tablet Kindle Fire e lo smartphone Fire Phone. L’azienda di Seattle ha recentemente aggiornato l’app principale, integrando l’intero catalogo di app e giochi nella sezione “Apps & Games“. Al momento, la nuova categoria è accessibile solo dagli utenti statunitensi.
Amazon Appstore è a sua volta un’app che può essere scaricata dal sito Amazon. Per ovvi motivi di concorrenza, non è infatti disponibile sul Google Play Store. Le condizioni d’uso del negozio digitale da parte degli sviluppatori vietano chiaramente (punto 4.5) «la distribuzione di applicazioni software e giochi da utilizzare su dispositivi Android al di fuori dello store». La nuova versione di Amazon include una nuova categoria “Apps & Games" che, in realtà, è un completo app store. Sembra dunque che Amazon abbia violato i termini d’uso del servizio.
Leggendo però la vecchia versione delle condizioni, allo stesso punto 4.5 si legge la frase “scopo principale". Dato che l’app Amazon non viene usata principalmente per la distribuzione di app e giochi, Google potrebbe aver concesso una sorta di “deroga" all’azienda di Seattle, nonostante Amazon sia un diretto concorrente.
L’uso della sezione “Apps & Games" richiede sempre il permesso di installare le app da origini sconosciute, come per Amazon Appstore, ma la procedura da seguire per modificare le impostazioni sul dispositivo è stata semplificata. Amazon ha infatti incluso una guida passo-passo, attraverso la quale attivare l’opzione e quindi tornare allo store. L’interfaccia visualizza le app più popolari, le migliori gratuite e a pagamento, quelle consigliate e, nella pagina di ogni app, è visibile la descrizione con screenshot, video e recensioni.