Amazon ha svelato alcuni dettagli aggiuntivi sul suo progetto “Prime Air” che, come noto, prevede la realizzazione di una flotta di droni da utilizzarsi per le consegne dei prodotti. A distanza di due anni dall’annuncio del suo innovativo progetto che all’epoca fu inizialmente bollato come uno scherzo, il colosso dell’e-commerce ha voluto mostrare al mondo i suoi progressi e soprattutto il prototipo di un drone a cui sta lavorando.
Amazon ha pubblicato un video in cui è illustrato il design del drone e come dorrebbe funzionare il sistema di consegne basato su di esso. Quello che colpisce immediatamente è il design del drone Amazon. Il gigante dell’e-commerce non ha, infatti, progettato il classico quadricottero o esacottero ma un qualcosa di ben differente, probabilmente molto più adatto alle consegne di pacchi che possono presentare dimensioni e pesi non indifferenti. Il drone di Amazon atterra e decolla sempre in verticale ma poi passa ad una classica e più efficiente modalità di volo orizzontale, probabilmente più adatta ai suoi scopi.
In buona sostanza, il drone di Amazon può essere considerato un ibrido tra un elicottero ed un aereo e grazie a questo design è in grado di raggiungere le 55 miglia orarie (quasi 100 Km/h) ed avere un raggio d’azione di circa 15 miglia (circa 24 Km). Nel video, è anche sottolineato come Amazon stia lavorando ad una famiglia di droni da utilizzare in diversi ambienti e per diversi fini.
Il drone sarà dotato di un’altissima tecnologia in grado di evitare gli ostacoli e di scansionare il terreno in cerca di un luogo comodo per l’atterraggio. Il video farebbe anche intuire come i clienti potranno dover mettere una sorta di segnale sul terreno, il logo di Amazon, per aiutare il drone a trovare la migliore area d’atterraggio possibile. Quello mostrato nel video è comunque, secondo Amazon, uno dei tanti prototipi che stanno sperimentando.
Tuttavia rimangono da sciogliere molti dubbi, soprattutto di natura tecnica come per esempio l’utilizzo in ambienti densamente urbanizzati. In ogni caso, il nuovo design rende il drone già adatto alle consegne anche in zone mediamente urbanizzate e non solo in quelle rurali.