Anche Amazon, come tutte le più grandi realtà del mondo tecnologico, ha intenzione di giocare un ruolo da protagonista nell’ambito della realtà virtuale. I piani del colosso dell’e-commerce in merito ai sistemi VR non sono ancora del tutto chiari, ma un annuncio di lavoro pubblicato su Glassdoor sembra suggerire la creazione di contenuti multimediali da distribuire attraverso la piattaforma Video.
La figura professionale ricercata è quella di un Senior Software Development Manager, a cui sarà affidato il computo di guidare un team chiamato Virtual Reality. Non è da escludere la possibilità che l’obiettivo dell’iniziativa sia quello di creare un’applicazione per la fruizione dei film in streaming tramite i visori, come già fatto da Netflix e Hulu. Il gruppo di Jeff Bezos potrebbe aver però mire più alte, forse addirittura la progettazione di un dispositivo proprio. Per ipotizzare l’arrivo di un “Kindle VR” è ancora troppo presto, ma considerando i tanti prodotti lanciati dalla società negli ultimi anni, nulla va escluso a priori.
L’intrattenimento sta evolvendo rapidamente. Il futuro non sarà limitato ad esperienze 2D passive. Il team Virtual Reality esplorerà e creerà la piattaforma e l’interfaccia per uno storytelling immersivo. Questo includerà una piattaforma per il caricamento e la riproduzione delle esperienze di realtà virtuale.
Lo scopo potrebbe essere quello di creare una piattaforma inedita, in stile YouTube, dove gli utenti potranno caricare, riprodurre e condividere video girati con le apparecchiature dedicate alla realtà virtuale. In occasione del recente Mobile World Congress 2016 andato in scena a Barcellona è stato possibile osservarne alcune da vicino, compresi i modelli Gear 360 di Samsung e 360 Cam di LG.
Si ricorda anche che Amazon, il mese scorso, ha presentato Lumberyard, un motore 3D dedicato al gaming, che tra le altre cose supporta pienamente la realizzazione di titoli da giocare indossando un visore VR.