Chi fosse ancora scettico nel pensare che Amazon voglia davvero sfidare colossi della logistica come UPS, adesso non potrà che ricredersi. Il colosso dell’ecommerce ha, infatti, annunciato la creazione di un proprio hub per la sua flotta di aerei da trasporto nel nord del Kentucky dove impiegherà ben 2000 persone. La struttura che Amazon conta di costruire dovrebbe essere la sede dei 40 aerei della flotta “Amazon Prime Air” che il colosso dell’ecommerce ha noleggiato in leasing per trasportare i prodotti dai suoi magazzini. Di questi 40 aerei, 16 sarebbero già in funzione.
Secondo la fonte, il costo di questo ambizioso progetto dovrebbe aggirarsi attorno a 1.49 miliardi di dollari. Per il progetto, Amazon dovrebbe ricevere anche circa 40 milioni di agevolazioni fiscali da parte dei governi locali. Inoltre, la società avrebbe già avuto il via libera per la realizzazione della struttura all’interno di un lotto di ben 900 acri. Trattasi, dunque, di un progetto davvero molto serio ed ambizioso che punta a garantire una maggiore autonomia sulla logistica per dipendere di meno dai vettori di terze parti. Amazon, infatti, ha detto di aver deciso di noleggiare gli aerei per tenere il passo con la domanda dei clienti per le consegne dei prodotti che si fa sempre più alta e che i partner della logistica come l’UPS non riescono più a soddisfare.
Il CEO Jeff Bezos ha detto che Amazon non sta cercando di competere direttamente con UPS, anche se il Wall Street Journal pensa il contrario. Non solo aerei comunque, perchè la rete di logistica di Amazon si sta espandendo in varie direzione, non da ultimo le navi cargo per trasportare i prodotti dei venditori cinesi nei suoi magazzini.