Amazon lancia negli Stati Uniti un servizio di streaming video gratuito, supportato dalla pubblicità. È questo l’ultimo progetto del gruppo di Jeff Bezos che, con IMDb Freedive, permetterà agli utenti a stelle e strisce di approfittare di un buon archivio di film e serie TV a costo zero. Al momento, non è dato sapere se la società sia intenzionata a proporre lo stesso modello anche in altri Paesi.
Così come suggerisce il nome, il servizio è integrato all’interno della piattaforma di IMDb, il popolare sito di recensioni cinematografiche, posseduto proprio dal gruppo Amazon. Gli utenti statunitensi potranno approfittare di un nugolo abbastanza nutrito di serie TV e di film, il tutto a costo zero: i guadagni della piattaforma, infatti, provengono dalla comunicazione pubblicitaria.
Il catalogo alla partenza prevede show come “Fringe”, “Heroes”, “The Bachelor” e “Without a Trace”, a cui si aggiungono lungometraggi di produzione statunitense come “Awakenings”, “Memento”, “Run Lola Run”, “The Illusionist” e molti altri ancora. Non è però tutto, poiché non serve nemmeno l’apertura di un account per approfittare della visione: è sufficiente dotarsi di un computer, uno smartphone, un tablet oppure di un dongle Amazon Fire TV.
La visione può essere completata con X-Ray, il servizio che permette di apprendere informazioni aggiuntive durante la visione, ad esempio la biografia degli attori non appena compaiono sulla scena. X-Ray è disponibile anche su Amazon Prime Video, la piattaforma di streaming per gli utenti Prime.
Per quanto partito in sordina e senza grandi annunci, la proposta di Amazon potrebbe rivoluzionare il mercato, oggi occupato da soluzioni unicamente a pagamento, con la sottoscrizione di un abbonamento mensile. Il paradigma di riferimento è quello dello streaming audio, basti pensare come la versione gratuita e supportata dalla pubblicità di Spotify esista da parecchi anni. La mossa del gruppo di Jeff Bezos, inoltre, anticipa anche il futuro arrivo della piattaforma di streaming di Apple che, come riferito da alcuni analisti, potrebbe essere offerta gratuitamente al pubblico.