Amazon vorrebbe Kindle per la scuola

Uno scambio di email con alcuni responsabili Amazon conterrebbe la conferma per cui un nuovo Kindle sarebbe in preparazione e giungerebbe sul mercato entro il prossimo anno. Smentite, però, le stime degli analisti sulle vendite del primo modello
Amazon vorrebbe Kindle per la scuola
Uno scambio di email con alcuni responsabili Amazon conterrebbe la conferma per cui un nuovo Kindle sarebbe in preparazione e giungerebbe sul mercato entro il prossimo anno. Smentite, però, le stime degli analisti sulle vendite del primo modello

C’è un nuovo Kindle nell’aria. Nonostante le buone vendite e le buone prospettive (la cui entità è però ancora tutta da confermare), in casa Amazon non c’è ancora piena soddisfazione per il proprio prototipo e sussiste la sensazione di poter fare di più semplicemente aumentando il bacino dei potenziali utilizzanti il reader.

C’è un target, in particolare, che Amazon vorrebbe coinvolgere: gli studenti. Se è vero che il mercato dei libri scolastici è quantificato negli States attorno ai 5.5 miliardi di dollari, Amazon potrebbe trovare in tale ambito un potenziale lucro derivante tanto dalla vendita dei reader quanto dalla distribuzione dei libri in formato elettronico (McGraw-Hill distribuisce già ad oggi il 95% del proprio catalogo in formato digitale).

Le voci di una possibile nuova release giungono dal Seattle PI (sulla scia di precedenti rumor firmati CrunchGear): la testata raccoglie uno scambio di mail con alcuni responsabili Amazon in cui si conferma la volontà di sviluppare ulteriormente il reader anche se viene immediatamente smentita la possibilità di avere un Kindle dotato di funzionalità da lettore MP3. Il nuovo Kindle avrebbe dunque modificate semplicemente le dimensioni originali, sovradimensionando il prototipo attuale e puntando ad una nuova uscita sul mercato entro l’annata 2009.

La mail indicata dal Seattle Post-Intelligencer rivede inoltre le stime di vendita di Kindle: sebbene l’azienda sia molto soddisfatta dell’andamento di mercato finora registrato, le stime scaturite nei mesi scorsi (gli analisti confidano in 240.000 unità già vendute) sarebbero oltremodo ottimistiche e non aderenti alla realtà.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti