Amazon vuole 3 milioni di Coyote

Amazon vede nei 3 milioni di pezzi venduti l'obiettivo da raggiungere nei primi mesi di vita del tablet Coyote, il cui lancio è atteso a breve.
Amazon vuole 3 milioni di Coyote
Amazon vede nei 3 milioni di pezzi venduti l'obiettivo da raggiungere nei primi mesi di vita del tablet Coyote, il cui lancio è atteso a breve.

Coyote sarà il primo tablet di casa Amazon a fare il proprio debutto sul palcoscenico, con un lancio previsto nel corso dei prossimi mesi. Un lancio sul quale, a quanto pare, in casa Amazon puntano in maniera piuttosto decisa: le previsioni del gruppo parlerebbero infatti di cifre vicine ai 3 milioni di pezzi venduti entro la fine del prossimo mese di ottobre.

Nelle intenzioni del colosso statunitense v’è dunque una vera e propria invasione del mercato dei tablet con un dispositivo in grado di sostenere un ritmo di vendita quantificabile in circa 1 milione di unità al mese, il che va anche oltre le previsioni azzardate nelle scorse settimane da DigiTimes sulla base delle voci provenienti dalle fonti taiwanesi che si occupano di fornire i componenti elettronici ad Amazon e di assemblare il prodotto finito. La sfida ad iPad, del resto, necessita sin da subito di un’importante dimostrazione di forza da parte del colosso delle vendite online, il cui obiettivo è quello di strappare la più ampia fetta di mercato possibile al gruppo di Cupertino.

La rincorsa alla Mela sarà inoltre basata su due fattori di assoluta importanza: il primo è il prezzo, il quale potrebbe rappresentare il vero e proprio asso nella manica di Amazon, permettendo agli utenti di acquistare un tablet di sicuro valore ad un costo sensibilmente inferiore rispetto alla tavoletta Apple; il secondo è la dotazione hardware, con un processore dual-core nel modello Coyote ed un quad-core NVIDIA Kal-El in Hollywood, il tablet da 10 pollici di Amazon che potrebbe giungere agli inizi del 2012.

Altro elemento fondamentale nel debutto del gigante delle vendite online nel campo dei tablet è l’integrazione con i propri servizi cloud, sia in chiave musicale che cinematografica, permettendo ai propri utenti di usufruire dei brani musicali acquistati ed archiviati nella nuvola oppure di riprodurre film in streaming attraverso la Rete. Il tutto, poggiando le proprie basi sulle fondamenta ormai consolidate nel mondo dei tablet garantite da Android.

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