Ad influire in modo consistente sulla bolletta energetica di una famiglia sono spesso i costi legati alla regolazione della temperatura degli ambienti domestici. Scaldare una stanza in inverno, oppure raffreddarla nel periodo estivo, va a pesare in maniera non trascurabile sul portafogli, soprattutto laddove chi vive in casa presta poco attenzione a quando gli impianti vengono accesi o spenti. Fortunatamente la tecnologia può correre in aiuto.
Lo dimostra un dispositivo come Ambi Climate, in grado di comunicare con il condizionatore o con il sistema di riscaldamento (è necessario il supporto al controllo tramite infrarossi) per impostarne in modo intelligente il funzionamento. Proposto nei giorni scorsi sulla piattaforma di crowd funding Kickstarter, il prodotto analizza le abitudini degli utenti così da imparare in breve tempo quando è necessario attivare un impianto e quando invece non ce n’è bisogno, contribuendo sul lungo periodo a ridurre sensibilmente i consumi e di conseguenza i costi operativi. Si connette inoltre alla rete WiFi, permettendo il controllo da remoto attraverso un’applicazione per smartphone.
Tra le altre funzionalità offerte anche quella che consente ad Ambi Climate di attivare in modo del tutto autonomo l’aria condizionata (o il riscaldamento) quando capisce che qualcuno sta rientrando a casa, analizzando le informazioni di geolocalizzazione trasmesse in tempo reale dai device della famiglia. In altre parole, un vero e proprio articolo da inserire nella categoria smart home. L’obiettivo della campagna di finanziamento su Kickstarter era inizialmente quello di raccogliere 25.000 dollari per avviare la fase di produzione e commercializzazione del dispositivo, ma con ancora oltre un mese davanti la cifra raccolta è già oltre il triplo del previsto. Per gli interessati all’acquisto, il prezzo di un’unità è pari a 99 dollari (circa 78 euro), con le consegne previste a partire dal giugno 2015.