Se seguite questo blog e in voi batte un cuore da programmatore, magari vi sarà anche venuto in mente qualche volta di sviluppare piccoli software per l’ambiente mobile. E se la domanda successiva a questo pensiero è stata: “Ma da dove inizio?”, allora questo post ed altri della serie potrebbero illuminarvi un po’ la strada.
Innanzitutto, prima di iniziare qualunque impresa, occorre dotarsi degli strumenti giusti, nel caso specifico di un ambiente di sviluppo adatto alla piattaforma Windows Mobile.
Sulla piazza esistono diverse alternative. Di sicuro c’è da considerare quella offerta dalla Microsoft stessa, ovvero Visual Studio 2005, che grazie alle estensioni per Smart Device, rende possibile sviluppare per la suddetta piattaforma.
Purtroppo la versione Express di Visual Studio non ha il supporto per questo tipo di estensioni, quindi occorre necessariamente acquistare la versione Professional.
Se la curiosità rischia di essere subito spenta a causa di questo costo iniziale, potrebbe venire in aiuto un altro IDE, #develope (si pronuncia SharpDevelope), che permette di sviluppare sia in ambiente .NET (nello specifico del nostro caso, .NET Compact Framework), sia in C++ nudo e crudo, più complesso ma sicuramente più performante.
Pur avendo diversi lacune rispetto a Visual Studio, come ad esempio l’esclusione automatica di proprietà e metodi del .NET Framework non supportate dal fratellino minore .NET Compact Framework, oppure l’interfacciamento diretto con l’emulatore per PockepPC, la sua natura open source, le tante feature presenti (tra cui spicca il completamento assistito del codice), la community che lo sostiene rendono sicuramente SharpDevelope una valida alternativa da provare.
Sarebbe interessante confrontare le vostre esperienze in merito all’IDE che usate, o a quello che preferite.