In occasione del sesto anniversario dalla presentazione del primo processore Opteron, AMD aggiorna la roadmap delle CPU per il mercato server.
Dopo aver introdotto gli Opteron EE con consumi medi (ACP) pari a 40 W, nel mese di giugno l’azienda di Sunnyvale presenterà Istanbul, CPU a sei core nativi che avrà prestazioni maggiori del 30% rispetto agli attuali processori quad core.
Nel corso del bienno 2010-2011, AMD svilupperà due piattaforme distinte: Maranello, di cui faranno parte i core Magny Cours e Interlagos, e San Marino, di cui faranno parte i core Lisbon e Valencia.
Nel 2010 verrà introdotta la nuova Direct Connect Architecture 2.0 che supporterà fino a 12 core, controller di memoria a 4 canali e 4 link HyperTransport. In pratica si tratta di un raddoppio delle caratteristiche del core Istanbul in quanto Magny Cours è realizzato con un approccio MCM (Multi Chip Module), cioè 2 die affiancati sullo stesso package.
La piattaforma Maranello sarà dunque costituita dai processori serie 6000 (8/12 core MCM a 45 nanometri per Magny Cours nel 2010 e 12/16 core MCM a 32 nanometri per Interlagos nel 2011), mentre il socket utilizzato sarà il G34 per sistemi a due e quattro processori con supporto a 12 moduli di memoria DDR3 per ogni socket.
La piattaforma San Marino invece sarà costituita dai processori serie 4000 (4/6 core nativi a 45 nanometri per Lisbon nel 2010 e 6/8 core nativi a 32 nanometri per Valencia nel 2011), mentre il socket utilizzato sarà il C32 per sistemi a uno e due processori con supporto a 4 moduli di memoria DDR3 per ogni socket.
AMD lancerà il core Magny Cours nel corso del primo trimestre del prossimo anno, dopo la fase di testing attualmente in corso sui primi sample consegnati ai partner ufficiali.