Ryzen 3000, le CPU server Epyc di seconda generazione e le GPU Navi arriveranno nei negozi nel terzo trimestre del 2019, ovvero entro settembre. La notizia non è un’indiscrezione ma un dato di fatto, confermato dalla stessa AMD durante l’assemblea degli azionisti svoltasi in settimana.
Le uscite saranno la conseguenza di ciò che sapremo, nel dettaglio, alla fiera Computex 2019 di Taiwan, che si terrà alla fine del mese e poi all’E3 2019 di Los Angeles, focalizzato sui videogiochi. Le diapositive della riunione, condivise dal sito Videocardz, indicano che le CPU server Epyc di seconda generazione, in particolare, offriranno un aumento radicale delle prestazioni: il doppio della potenza di elaborazione per socket e quattro volte la prestazione in modalità mobile. Tuttavia, non ci sono notizie sulle CPU Threadripper di prossima fattura, visto che, a quanto pare, AMD ha ripensato la roadmap 2019 per il prodotto.
Ad ogni modo, sappiamo che le CPU Ryzen di terza generazione dovrebbero avere un costo di partenza di circa 100 dollari, anche queste con un considerevole aumento delle performance. Ma sono le GPU basate su architettura a 7 nm, le Navi, sicuramente le più attese. L’obiettivo di AMD è abbandonare quel secondo posto nel mercato delle GPU e delle schede grafiche, che è sempre più orientato al carico di lavoro via cloud server e intelligenza artificiale, piuttosto che alla pura grafica e ai giochi, e per farlo non può che lanciare qualcosa di spaventosamente potente.
Alcuni rapporti di questo mese suggeriscono che le Navi potrebbero colmare il divario, con una Radeon RX 3080 XT da far competere con la RTX 2070 di Nvidia, competitiva anche nel prezzo, di circa 330 dollari, ossia quasi metà del cartellino della RTX 2070 Founders Edition, uscita lo scorso anno. Tuttavia, la vera ammiraglia della casa, la Radeon RX 3090 XT, vedrà la luce solo nel 2020, quindi è probabile che un passaggio di consegne, se e quando ci sarà, potrà concretizzarsi solo più in avanti.